Quando si parla di collaborazione nella Compagnia di Gesù, è possibile intenderla in diversi modi. Spesso ci riferiamo alla collaborazione con altri, con compagni, con persone che collaborano o, in generale, co-responsabili nella missione. Ma altre volte ci riferiamo alla collaborazione necessaria come Compagnia di Gesù tra le nostre stesse organizzazioni e strutture di governo per poter rispondere a problematiche globali, che non potrebbero trovare risposta a livello locale. In questo secondo caso si parla di collaborazione interprovinciale (CG31, d.48) e collaborazione internazionale (CG 33, d.1), e questo è stato formulato progressivamente nei documenti della Compagnia degli ultimi 50 anni. Questa riflessione riguarda tanto le strutture di governo quanto quelle apostoliche della Compagnia, e continua a essere oggetto di un’intensa riflessione.
Già nel 1965 Arrupe spingeva i provinciali di Province vicine tra loro a riunirsi per coordinare delle risposte comuni. Questo è all’origine delle nostre attuali conferenze di provinciali, piattaforme fondamentali per comprendere quelle strutture che danno al Padre Generale gli strumenti necessari per il governo internazionale. Come dicevamo, questa dinamica non si riferisce soltanto alle strutture di governo, ma anche alle reti e alle nuove strutture apostoliche che permettono alle istituzioni della Compagnia di collaborare per affrontare sfide di natura globale.
È nella 34ª congregazione generale che viene illustrata nel dettaglio l’esigenza di lavorare in rete per mettere in atto la missione comune e dispiegare il nostro potenziale come corpo universale: «per sfruttare più pienamente le possibilità offerteci dall’essere un corpo internazionale, si devono creare nuovi collegamenti a livello regionale e mondiale […] L’iniziativa e il sostegno a queste varie forme di collegamento dovrebbero provenire da tutti i livelli della Compagnia» (CG 34, d.21, n.14).
Nel 2008, la precedente congregazione generale, la 35ª, enfatizzò questo indirizzo: «raccomandiamo al governo della Compagnia a tutti i livelli di esplorare i possibili mezzi per sviluppare un più efficace lavoro in rete tra tutte le opere apostoliche associate con la Compagnia di Gesù» (CG 35, d.6, n.29a). Questa congregazione qualificò come innegabile la necessità della collaborazione (CG 35, d.5, n.17), riconoscendo al tempo stesso lo sforzo coordinato e generoso che si stava compiendo per aumentare la cooperazione interprovinciale (CG 35, d.3, n.38). Negli ultimi anni sono numerose le reti apostoliche che stanno sorgendo nell’ecosistema del corpo apostolico della Compagnia di Gesù [vedi la lista delle reti] e poco a poco diventa comune la riflessione congiunta sulla necessità di strutture per la collaborazione. A partire dall’anno 2012, un gruppo di istituzioni, insieme al segretariato per la collaborazione, stanno sviluppando un centro di riflessione e diffusione del lavoro in rete dei gesuiti: www.jesuitnetworking.org.
Incorporiamo tre interessanti documenti sul lavoro in rete nella Compagnia di Gesù pubblicati negli ultimi 5 anni:
- Aprile 2012 – Conferenza sul lavoro internazionale in rete: sfide per la missione universale.Español. English. Portuguese.
- Maggio 2013 – I coordinatori del settore sociale delle conferenze dei provinciali pubblicano “Lavorare in rete per rispondere meglio alla nostra missione. Le reti dell’apostolato sociale della Compagnia di Gesù.” Español. English. Français
- Novembre 2015 – Il Segretariato per la giustizia sociale e l’ecologia pubblica “Fare rete per la giustizia” in seguito a un incontro delle reti globali dell’apostolato sociale Español. English.