Tra qualche giorno, i membri della congregazione generale eleggeranno un nuovo superiore generale della Compagnia di Gesù. Da quel momento, il lavoro verrà ripartito in due tempi. Prima di tutto, vi sarà un periodo d’informazione sull’attuale situazione della Compagnia nel mondo. Gli elettori hanno ricevuto il rapporto di una commissione che ha lavorato prima dell’inizio della sessione plenaria per delineare il quadro che viene definito con un’espressione latina, il De Statu Societatis (sullo Stato della Compagnia). Gli elettori hanno così l’occasione di parlarne, in piccoli gruppi, composti da una decina di delegati ognuno.
Dopo un primo scambio sul rapporto nel suo insieme, i temi che vengono affrontati sono i seguenti: il mondo attuale e le sue sfide, l’odierna situazione della Chiesa, la fedeltà al carisma della Compagnia nel nostro tempo, la promozione delle vocazioni e la formazione, la missione universale della Compagnia nell’era della globalizzazione, l’importanza del servizio, la collaborazione e la rete di contatti a tutti i livelli, la solidarietà e la comunione, le sfide da prevedere nei prossimi dieci anni.
Questi scambi aiutano i delegati a farsi un’idea più chiara del tipo di superiore generale che potrebbe condurre la Compagnia, e precedono la fase successiva, quella della murmuratio. Tra qualche giorno, presenteremo nel dettaglio questa tradizione unica dei gesuiti che porta all’elezione del loro Generale.